martedì 26 maggio 2015

Yoga a Villa dei Vescovi


Nel weekend appena concluso è nato un nuovo festival dello yoga, quello di Villa dei Vescovi a Luvigliano. Non è frequente che eventi del genere siano ospitati in luoghi belli come questa villa rinascimentale. Più spesso accade che meditazioni o seminari vengano svolti in fienili ristrutturati, palestre di scuole o addirittura stabili occupati abusivamente. Capita che l'itinerario di accesso alla "sala di meditazione" comprenda corridoi e cortili imbrattati da scritte e rifiuti. Eppure, in campo spirituale la bellezza non è un'optional.

Le testimonianze ci dicono che intorno a Osho tutto era pulito e ordinato, anzi: ogni oggetto rappresentava, nel suo genere, il massimo dello standard. Ancora oggi, visitando le sue stanze a Pune in India, si può avere un'idea di ciò. Questo rigore, questa sensibilità verso la bellezza pare fossero presenti anche in Krishnamurti e Gurdjieff (il Café de la Paix, per dirne una, è sempre stato un locale di lusso). 

Leon MacLaren fu una figura minore di Quarta Via, uno studente ouspenkiano fondatore della School of Economic Sciences e grande ammiratore della filosofia indiana. Anche nel suo caso si osservava la massima cura per la bellezza. Un suo studente ricorda: "Mr. MacLaren cercava sempre il meglio, perché lo riteneva ciò che più si avvicinava a quello che Platone chiamava 'il Bene in sé' ... [Nella Scuola] gli standard di pulizia e cura dell'abito, la bellezza degli arredi e delle sale erano superiori perfino a quelli che avevo visto nell'Accademia Militare Reale ... Non solo gli edifici scolastici venivano puliti di frequente e con la massima cura: erano anche mantenuti e decorati in modo eccellente. La chiave era sempre la pratica dell'attenzione ... Lo scopo, ci ripeteva Mr. MacLaren, era rendere la casa adatta a ospitare la Verità. Più tardi scoprimmo che un lavoro attento di questo tipo creava o attirava sattva, la qualità sottile, e guna, che era favorevole al Lavoro spirituale ... La pratica continua di un lavoro siffatto impregnava gli spazi di sattva tanto quanto la meditazione o l'esercizio della filosofia" (NB: la pulizia degli ambienti universitari faceva parte dei "compiti" degli studenti di MacLaren).

Speriamo che iniziative come quella di Villa dei Vescovi durino nel tempo e diventino sempre più numerose, non solo in ambito yoga.


Così la neve al sol si dissigilla;
così al vento nelle foglie levi
si perdea la sentenza di Sibilla. 

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