venerdì 10 luglio 2015

"Frammenti": un libro censurato?


Il 21 dicembre 1964, in una lettera a Leon MacLaren, Francis Roles scriveva: "[Il libro Frammenti di un insegnamento sconosciuto] è stato abbondantemente censurato e modificato prima di essere dato alle stampe contro i desideri dell'autore. Io ho assistito a gran parte della sua stesura e (per forza di cose) a gran parte dei suoi tagli: dunque conosco tutti i disastri e le tragedie, derivanti dai suoi metodi [di Gurdjieff], che sono stati cancellati o sminuiti" (Gerald de Symons Beckwith, Ouspensky's Fourth Way, Oxford 2015).

Francis Roles era il fondatore della Study Society, l'organizzazione che aveva raccolto l'eredità di Ouspensky. Tra gli allievi più vicini a quest'ultimo, ne era divenuto in pratica il successore. Conosceva bene anche la moglie di Ouspensky, Sophie, da cui andò nell'aprile 1948 per ricevere suggerimenti dopo la morte del marito.

Nel dicembre dello stesso anno si recò da Madame Ouspensky Gurdjieff stesso, che ricevette il manoscritto di Frammenti  e ne autorizzò la pubblicazione. Madame si era sempre considerata una discepola di Gurdjieff e non del marito. Il suo matrimonio con quest'ultimo, secondo Francis Roles, era dovuto solo a una questione di passaporti: probabilmente non era mai stato consumato. Il punto di vista di Madame Ouspensky su Gurdjieff è famoso: "Non pretendo di comprendere George Ivanovitch [Gurdjieff]. Per me egli è X. Tutto ciò che so è che egli è il mio maestro e non è giusto che lo giudichi, né è necessario che io lo comprenda. Nessuno sa chi sia il reale George Ivanovitch, perché egli si nasconde a tutti noi. E' inutile che cerchiamo di conoscerlo, e mi rifiuto di entrare in qualunque discussione a suo riguardo".

Volendo prendere per buone le affermazioni di Francis Roles su Frammenti (anche se l'ostilità tra "ouspenskyani" e "gurdjieffiani" potrebbe destare sospetti), ci si può chiedere chi epurò cosa da Frammenti.

La risposta alla seconda domanda non è facile ma, dopo quanto si è detto, quella alla prima viene spontanea: Madame Ouspensky consegnò forse a Gurdjieff una versione edulcorata del libro del marito, quella che ancora oggi leggiamo. Vista la sua devozione al Maestro armeno, può aver distrutto molti passaggi in cui quest'ultimo appariva in cattiva luce. Il viaggio di Francis Roles da Madame Ouspensky, otto mesi prima, può averlo autorizzato ad affermare di aver assistito agli interventi di censura. Se così fosse, Frammenti andrebbe in realtà considerato, come il libro Quarta Via, un testo compilato e autorizzato da Sophie Grigorievna Ouspensky.

Chissà se con il tempo Francis Roles non finì con il capire e accettare queste censure: qualche anno dopo, il suo nuovo insegnante Shree Shantananda Saraswati gli avrebbe scritto: "A un vero discepolo interessa solo la natura divina del suo insegnante. Le azioni dell'insegnante in quanto uomo non interessano al discepolo. Lui vi è totalmente indifferente. Per lui, l'insegnante è l'insegnante anche se agisce in modo non convenzionale".

Poi pinse l'uscio a la porta sacrata,
dicendo: “Intrate, ma facciovi accorti
che di fuor torna chi 'ndietro si guata”.


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