Nella Reggia di Sassuolo c'è un appartamento che è stato ristrutturato anni fa, per un nuovo inquilino che poi non è più arrivato. L'orologio sulla facciata ha una controparte interna in cui il tempo scorre all'indietro.
Le lancette, girando in senso orario nella facciata, ruotano in senso antiorario dentro la casa, e dunque bisogna predisporre all'incontrario il giro delle ore. La spiegazione meccanica è ovvia, nondimeno è suggestivo il fatto che dietro un muro troviamo un mondo alla rovescia, quasi avessimo attraversato lo specchio di Alice.
In Quarta Via c'è un detto: la via del Lavoro è all'incontrario e a testa in giù rispetto alla vita. Ergo, le leggi interiori sono il riflesso capovolto di quelle esteriori. A esempio: nella vita si cerca quello che è facile e senza sforzo, nel Lavoro ha senso quanto è difficile e richiede super-sforzo; nella vita si cerca la via di minima resistenza, nel Lavoro quella di massima resistenza; nella vita si evita la sofferenza, nel Lavoro la si crea intenzionalmente (invisibile e in modica quantità); l'attrito non è una maledizione, ma un aiuto che riceviamo ecc.
Subito dopo aver visitato quell'appartamento, mi è capitato di leggere, sempre in ambito di Quarta Via: "Il nostro compito è preparare la casa affinché possa ricevere il Padrone. In realtà, non possiamo fare di più".
La metafora è perfetta per ciò che ho visto in quelle stanze. Esse sono state ristrutturate per l'arrivo del Padrone di casa e rappresentano un mondo interiore "all'incontrario e a testa in giù" rispetto alla vita esteriore.
Non è finita. Accedere all'appartamento è stato difficile, perché avevamo preso la chiave sbagliata. Lì per lì avrei mollato la spugna, ma per fortuna chi mi accompagnava è tornato indietro per recuperare il mazzo giusto. Anche così, l'umidità ha costretto a usare la forza per aprire la porta. Infatti, l'appartamento è stato ristrutturato anni fa, ma è rimasto disabitato. Nell'abbandono, i segni del tempo cominciano a farsi vedere.
L'accesso al mondo interiore richiede uno sforzo in più del normale, anche solo per aprire la porta d'ingresso. Se stiamo soli e non con gli Amici giusti, potremmo fermarci già a questo passo. Inoltre, le cose non vanno secondo i nostri piani. Noi non sappiamo se e quando il Padrone di casa arriverà. L'unica cosa certa è che la "manutenzione" deve essere continua, se vogliamo che la "casa" sia sempre pronta.
L'accesso al mondo interiore richiede uno sforzo in più del normale, anche solo per aprire la porta d'ingresso. Se stiamo soli e non con gli Amici giusti, potremmo fermarci già a questo passo. Inoltre, le cose non vanno secondo i nostri piani. Noi non sappiamo se e quando il Padrone di casa arriverà. L'unica cosa certa è che la "manutenzione" deve essere continua, se vogliamo che la "casa" sia sempre pronta.
Così la neve al sol si dissigilla;
così al vento nelle foglie levi
si perdea la sentenza di Sibilla.
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